Giovani in Movimento: "Caro criminale, la Terra non è tua"

Sotto gli occhi increduli di tutta la comunità Cesana è stato commesso un crimine ai danni del paesaggio e della natura. Uno scempio di cui bisognerebbe soltanto vergognarsi.

In tutta la penisola il pino secolare è protetto, preservato ed intoccabile. Ignari di queste leggi, l'ufficio tecnico comunale di Cesa procede all'abbattimento di due pini secolari. Pericolanti? No, perdevano soltanto pigne! Forse la reale motivazione è che si teme l'arrivo improvviso dell'inverno, e purtroppo il camino senza legna non riscalda.

Basta massacrare questo Pianeta! La Terra è stanca di tutti questi maltrattamenti. La Terra è stanca di perdere ogni giorno pezzi di vita. Episodi del genere non vanno commentati, parlano da soli.

"Noi di Giovani in Movimento per Cesa, condanniamo aspramente questi gesti già avvenuti in passato, e ci sentiamo di ricordare a questi signori soltanto una cosa: Caro criminale, la Terra non ti appartiene, non l'hai ereditata dai tuoi antenati, ma l'hai presa in prestito dai tuoi figli."

Confidiamo nel lavoro delle autorità competenti. Nell'attesa che verranno fatti gli opportuni accertamenti, chiediamo, che i pini abbattuti siano almeno sostituiti da nuovi esemplari.